Riqualificazione energetica: la migliore soluzione per il risparmio ed il benessere

Perché decidere di riqualificare energeticamente la propria abitazione? Conviene? Che risultati si ottengono? Si risparmia? In quanto tempo si ammortizzano le spese?

Queste le domande e i dubbi più frequenti riguardo gli interventi di riqualificazione energetica che, se realizzati correttamente, possono veramente portare a risultati eccellenti ed insperati.
Spesso capita infatti, anche in fase di ristrutturazione, di sottovalutare l’aspetto del miglioramento energetico dei fabbricati o di pensarci magari quando è troppo tardi, quando è sufficiente affrontare nella maniera giusta la questione per trovare le risposte a problematiche che si pensavano non risolvibili o “normali” per un edificio.
La stragrande maggioranza degli immobili sono stati edificati in Italia prima dell’entrata in vigore di normative sul risparmio energetico (abbiamo il patrimonio immobiliare più vecchio  in Europa subito dopo la Germania), quindi hanno consumi elevati e conseguenti alti costi di gestione, oltre a non essere confortevoli, poco salutari da abitare ed inquinanti.

Risanare significa risolvere, anche con interventi modesti, questi aspetti ed ottenere quindi:
- riduzione dei consumi e dei costi
- aumento del benessere abitativo
- aumento del valore di mercato
- riduzione delle emissioni inquinanti

Prima fase fondamentale: analisi dello stato attuale dell’immobile, infatti deve essere fatta una diagnosi corretta del “malato” per trovare la cura; ogni caso è diverso dall’altro ed è necessario trovare una soluzione su misura perché questa funzioni.
Il principale elemento debole degli edifici è l’involucro, ossia la “scatola”, composta da pareti, finestre, pavimento e tetto. E’ qui che si concentra la prima parte del risanamento, perché molto spesso è paragonabile ad un secchio bucato: non ha senso aumentare il getto d’acqua per riempirlo se prima non si riparano le parti rotte.

E’ necessario progettare un edificio in modo tale che non abbia bisogno di molta energia, di conseguenza il tipo di impianto sarà dimensionato sulle reali necessità e la gestione risulterà così molto economica, oltre ad ottenere un alto livello di comfort interno (basti pensare all’assenza di sensazioni sgradevoli come pareti fredde e spifferi che spesso si avvertono nelle vecchie case)

Un buon intervento di riqualificazione può ridurre oltre del 50% i consumi  (e quindi i costi) di un’abitazione!

Inoltre un immobile riqualificato possiede un valore di mercato maggiore rispetto ad uno meno “virtuoso” perché richiede meno spese di gestione ed è molto più confortevole da abitare!
Dal momento dell’introduzione della certificazione energetica dei fabbricati è già stata osservata sul mercato immobiliare una differenziazione di valutazione tra edifici simili ma di classi energetiche differenti (per una macchina ci domandiamo quanto consuma? Per una casa è la stessa cosa, oltre a vedere il prezzo va visto anche quanto consuma!)

Vediamo un’ipotesi reale per un appartamento di circa 80 mq

Annualmente un intervento del genere permette di recuperare circa € 3'000 (tra risparmio in bolletta e detrazioni fiscali) quindi sarà totalmente ammortizzato in circa 8 anni, senza contare il benessere e il piacere di abitare in una casa finalmente sana, confortevole ed economica!

Lo Studio ProClima fornisce un servizio completo di consulenza e riqualificazione energetica, realizzando la progettazione dell’involucro e delle coibentazioni, degli impianti termici ed elettrici, delle fonti rinnovabili destinate all’alimentazione del fabbricato e dell’isolamento acustico, fino alla certificazione energetica finale.

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